Approvata al Senato la fiducia sul Milleproroghe, che ora passa alla Camera per la seconda lettura che dovrà essere completata entro il 27 febbraio, quando scadranno i termini di conversione. Con il maxiemendamento di ieri è stata confermata la proroga di sei mesi per il pagamento delle multe relative alle quote latte, misura che interessa poche centinaia di allevatori irriducibili e si avvale del padrinato politico della Lega Nord. Cambiano le risorse, che si riducono a 5 milioni di euro dai 30 milioni previsti nell’emendamento approvato dalle commissioni Bilancio e Affari costituzionali del Senato.
Il pagamento, attualmente previsto dai piani di rateizzazione entro il 31 dicembre scorso, viene differito al 30 giugno 2011. Mentre l’onere per l’anno in corso viene valutato in 5 milioni, con l’assenso del governo nella persona del ministro per le Politiche Agricole, Giancarlo Galan. L’aspetto più interessante, tuttavia, risiede nel finanziamento di questo onere che non avverrà più, come previsto in un primo tempo, attraverso tagli lineari fino al 3% di ”tutte le dotazioni di parte corrente relative alle autorizzazioni di spesa” di cui alla tabella C, ma ricorrendo alle disponibilità di un fondo della legge di stabilità per interventi che vanno dal riequilibrio socio-economico dei territori all’assistenza e cura dei malati oncologici. Si conferma che la politica è il cancro della società italiana e pare non esservi cura, contrariamente alla tabella di marcia fissata tempo addietro dal premier.