L’angolo di Phastidio – Borse e mercati: incertezza globale e profitti locali o viceversa?

Questa settimana Michele ed io torniamo a interrogarci sull’andamento dei mercati finanziari rispetto a quello dell’economia reale. Si è detto e si continuerà a dire, di questa divergenza: politiche monetarie ultra lasche, stimoli fiscali a pie’ di lista. Ma il covid come acceleratore di un processo di diseguaglianza che era già in atto.
Tra le chiavi di lettura di questa divergenza, quella di Kenneth Rogoff: le borse sono dominate da aziende che di fatto non solo non sono state impattate dalla pandemia ma ne hanno addirittura tratto beneficio mentre il resto, soprattutto le piccole e medie imprese attive nel settore dei servizi tradizionali, soffrono molto. Ecco perché il rischio è che le Big Tech finiscano al centro di una reazione populista.
Di che tipo? Forse di antitrust, in una eventuale triade tutta Democratica, tra Casa Bianca, Senato e Camera? E come dovrebbe essere strutturato un antitrust sulle Big Tech, ad esempio su Facebook? Michele sostiene che non sono le Big Tech, pur avendo ormai assunto enorme potere politico, a necessitare di un intervento a tutela dei consumatori, quanto linee aeree e settore sanitario in senso lato, visto l’andamento dei loro prezzi relativi nel corso degli ultimi anni.
Chiudiamo con una risposta ad uno spettatore: che pensiamo del reddito di cittadinanza italiano? Le posizioni di Michele e mia sono divergenti? Sì e no. Quali politiche attive del lavoro e quali politiche sociali in un paese che rischia di affondare nel sommerso? Guardate il video e scoprirete il perché. Ma ci ripromettiamo di tornare presto sul tema, con altri interlocutori. Buona visione.