
La settimana phastidiosa – 14 novembre 2020
Gli eventi più phastidiosi della settimana che ha visto la vittoria di Joe Biden e le avventure della solita comunità di marmotte, dispersa tra Argentina e autostrade italiane
- Cosa attendersi dalla presidenza Biden, tra linee di faglia che si moltiplicano nella società statunitense, creando polarizzazioni radicali non solo tra i due maggiori partiti ma anche in seno ai Dem;
- Revoca della concessione per Autostrade per l’Italia? Ho una sensazione;
- C’è da dire che almeno ad alcuni nostri ministri non difetta il senso dell’umorismo;
- Il Copasir parla dello Straniero affinché gli italiani intendano: non vendete i Btp che avete in portafoglio, costi quel che costi. Non proprio il modo di rassicurare i risparmiatori;
- Più tasse a chi lavora da casa, per sostenere chi lavorava grazie alle presenze in ufficio? Attenzione ai riflessi gabellieri pavloviani. E a non ingessare la società;
- Dagli anatemi contro i dipendenti pubblici alle misure concrete che si possono prendere per distribuire in modo più equo tra le categorie di lavoratori i costi della pandemia;
- Perché la spesa per stipendi pubblici non è una partita di giro, né in senso contabile né in quello economico. Fuori dagli slogan, resta l’imperativo a renderla efficace ed efficiente;
- Interrompiamo la normale programmazione per fornire una chiave di lettura a tutti i tassonomi che da molti anni tentano disperatamente di incasellarmi a loro piacere e convenienza;
- Ora ispiro anche interrogazioni all’Europarlamento;
- Lo stato imprenditore e l’ingegnerizzazione dei desideri a basso valore aggiunto;
- Si prospettano rilevanti problemi logistici per la distribuzione del vaccino Pfizer, ma pare che noi italiani sapremo essere all’altezza. L’importante è star lontani dal divano;
- Il
giornosecolo della marmotta argentina; - Alla leggendaria lista delle giustificazioni di John Belushi aggiungere altre affascinanti ipotesi tra neurologia, occultismo e assunzione involontaria di sostanze psicotrope;