Riforma fiscale, edizione illusione 2023
E anche quest’anno, non ci facciamo mancare la riforma fiscale. Pare avere echi antichi, anche di evasione, rischia di essere l’ennesima bolla di sapone nel campo dei miraggi italiani
E anche quest’anno, non ci facciamo mancare la riforma fiscale. Pare avere echi antichi, anche di evasione, rischia di essere l’ennesima bolla di sapone nel campo dei miraggi italiani
Piovono spin e fischiano proiettili d’argento: c’è sempre il miraggio di una “quattordicesima mensilità” da inseguire, e bonus altrui da cancellare
Prosegue il commovente tentativo di Fratelli d’Italia di accreditarsi come partito conservatore fiscale. Un peccato che le presunte fonti di copertura siano così tradizionalmente incorporee
Come ogni campagna elettorale, torna l’imposta che riproduce l’attività cerebrale della parte di elettorato che se la berrà
Basta con mance, sussidi e misure disorganiche. Almeno, basta con quelli degli altri. La coperta è corta e lacera, non si inventa più nulla
Iniziata la caccia ai soldi per finanziare il pagamento delle cambiali elettorali. Sarà l’ennesimo falò di risorse fiscali in attesa di dare la colpa “all’Europa”
Cosa c’è alla base della grande passione dell’elettorato italiano per deficit e debito pubblico? Alcune ipotesi, purtroppo realistiche
Il cartello elettorale di Calenda e Renzi punta alla produttività ma lascia all’immaginazione degli elettori il finanziamento del robusto aumento di spesa pubblica e alleggerimenti fiscali