Un grafico dedicato a tutti noi, che siamo cresciuti con la certezza che, nel lungo periodo, l’investimento azionario rende di gran lunga più di quello obbligazionario. Aggiornato alla chiusura di mercato di lunedì 6 febbraio, chi negli ultimi dieci anni avesse investito 100 dollari in un Treasury Bond di scadenza 7-10 anni (constant maturity), oggi se ne ritroverebbe in tasca 176. Chi avesse investito lo stesso importo sull’indice azionario S&P 500, oggi avrebbe poco meno di 118 dollari, oltre a molti capelli grigi in più, causati dalla volatilità di mercato.
Prima di buttare i libri di testo con CAPM, APT e quant’altro, riflettiamo tuttavia sul fatto che questo eclatante risultato è con buona probabilità figlio delle inenarrabili porcate di Greenspan e Bernanke. Ma la perla di saggezza nascosta tra questi dati è che l’approccio da cassettista pare non essere particolarmente pagante.
