- Pubblicate le previsioni d’inverno della Commissione europea. Dalle quali si evince plasticamente che l’Italia ha sprecato tre anni;
- Raccapricciante quadro di sintesi del welfare italiano, un epocale e costosissimo fallimento;
- Berlusconi propone una moneta nazionale affiancata all’euro. Si potrebbe anche ridere, se non fosse tragicamente grottesco;
- Ennesima conferma che la ricerca di trasparenza nella pubblica amministrazione è solo una demenziale presa per i fondelli, nel paese che morrà di burocrazia;
- Che c’è dietro il cosiddetto boom dell’economia britannica, dopo il referendum sulla Brexit? I debiti dei consumatori. Ma le cose stanno già iniziando a scricchiolare;
- Per fortuna, il cittadino Sibilia ha scoperto come impedire i dissesti bancari e la “schiavitù del debito”;
- Ve lo dico da alcuni anni, giusto? E poi, guardate cosa si arriva a scoprire;
- Come spazzare via anni di idiozie con un solo post;
- Tutti da Vespa a dire stronz@te;
- E la lira s’impenna;
- Come identificare se si ha di fronte un failed state? Verificare se dispone di tribunali amministrativi regionali;
Nel frattempo, non è Lercio né siamo su Scherzi a parte, ma il Dipartimento del commercio estero britannico si felicita con Ue e Canada per il CETA:
UK gov welcomes EU vote to ratify #CETA trade deal with #Canada. We’ll help British business take advantage of the benefits this will bring
— Department for International Trade (@tradegovuk) February 15, 2017