Lo spoils system all'italiana e la demolizione della fase di controlli preventivi producono dirigenze pubbliche che hanno il compito di sostenere la carriera del politico che le ha scelte
L'eterno nodo degli appalti pubblici nella stagione del Recovery Fund: le proposte dell'Antitrust al governo non sembrano rivoluzionarie né realmente innovative
Dopo decenni di incuria politica, spoils system patologico e tagli, la nostra P.A. arriva all'appuntamento col destino: il Recovery Plan. Che procedure usare per selezionare le competenze necessarie? Serve il modello dei privati?
A pensar male si fa peccato ma alcuni indizi sembrano fare una prova: sull'abuso d'ufficio la politica cerca l'impunità, usando gli esecutori amministrativi come parafulmine
Appunti per la riforma della Grande Malata italiana: la rivoluzione dei tempi standard per riorganizzare la PA orientandola al cittadino e incentivi per il personale che non siano una mera finzione simbolica
Come tutti i suoi predecessori, Mario Draghi punta a "semplificare" la burocrazia pubblica. Ma eradicare un formalismo ormai ossessivo e difensivo -alimentato dal legislatore- sarà sfida improba, in questo paese
Perché il governo Draghi servirà al paese e ai partiti, dando a questi ultimi un timeout che servirà per tornare in pista a produrre esiti disfunzionali
Per raggiungere gli obiettivi servono processi misurabili la cui responsabilità sia direttamente identificabile. Anche per questo il Recovery Fund rischia di stravolgere e travolgere il pacioso mondo degli imboscati italiani
Sappiamo che il reddito di cittadinanza, nella forma attuale, è profondamente disfunzionale e finanche pericoloso. Ma non serve violentare la logica per criticarlo