Cogito, ergo rum

“Ebbe ragione De Quevedo ad affermare che l’invidia è così magra e pallida perché morde e non mangia. Non a caso, Fini e Bocchino in due non fanno un quintale. Il primo si rode d’invidia per Silvio, il secondo per Cosentino e, in ultimo, anche per Lupi

Dichiarazione di Giancarlo Lehner, professione sfigato parlamentare del Pdl, riportata da Il Velino (a doppio strato, più morbidezza)

Sostieni Phastidio!

Dona per contribuire ai costi di questo sito: lavoriamo per offrirti sempre maggiore qualità di contenuti e tecnologie d'avanguardia per una fruizione ottimale, da desktop e mobile.
Per donare con PayPal, clicca qui, non serve registrazione. Oppure, richiedi il codice IBAN. Vuoi usare la carta di credito o ricaricabile, in assoluta sicurezza? Ora puoi!

Condividi