Giornata trionfale sui mercati azionari, dopo l’ennesimo decisivo vertice europeo. Qualche problemino si coglie tuttavia in due dati. Il cambio euro-dollaro schizza in rialzo di oltre il 2 per cento, a 1,42. Le posizioni corte sull’euro sono state ricoperte in modo precipitoso. Nulla di anomalo, solo un po’ problematico per una regione che aspirerebbe a rilanciarsi attraverso l’export e che si trova invece un cambio irrobustito. Il secondo dato è il grafico del rendimento del Btp decennale. Oggi chiusura al 5,87 per cento, ieri era 5,92. Per un paese a crescita zero, e che in questo trimestre potrebbe entrare in recessione, è un livello intollerabilmente alto. Ma a questo penseremo da domani. Oggi è rally time, chi vuol esser lieto sia.
