Sarà anche vero che l’economia si sta stabilizzando, come ha detto ieri Barack Obama durante il suo tour nei supermercati e centri commerciali per infondere fiducia e vendere una riforma sanitaria che suscita crescenti perplessità negli elettori; resta il fatto che un sondaggio WSJ/NBC mostra crescente insicurezza lavorativa, mentre il numero degli americani che cercano su Google l’espressione “depressione economica” si è recentemente impennato a nuovi massimi. E’ vero che un politico deve sempre e comunque vedere il bicchiere mezzo pieno e oltre (come ben sappiamo noi italiani, che notoriamente viviamo in un paese dove tutto, dal sistema pensionistico a quello produttivo, è un modello per il pianeta), ma il rischio di scambiare la realtà con i desideri in questa congiuntura è piuttosto elevato, per ragioni che sono ben spiegate da Alberto Bisin su La Stampa di oggi.
