- Tra sindrome NIMBY e cattura del regolatore, piangiamo i morti;
- A proposito di regolati che dettano i termini ai regolatori, come terminare una concessione autostradale? Come che sia, pare assurdamente costoso;
- In attesa di accertare e sanzionare le responsabilità, unica certezza è che abbiamo un vicepremier profondamente disinformato, per usare un eufemismo;
- E pure pesantemente recidivo, in tale disinformazione;
- E pensare che, su costruzione e gestione delle grandi opere, la mano pubblica italiana è sempre stata un modello. Di criminalità;
- Il rinvio del Piano Periferie: più che la Consulta, poté la politica;
- Nel magico mondo rovesciato delle autocertificazioni della PA, il rigore è nei posti sbagliati;
- Erdogan ha davanti a sé due strade, per gestire la crisi turca. Una porta all’impoverimento durevole;
- “Chi ha pagato contributi previdenziali elevati non ha niente da temere”: certo, come no;
Il commento tecnico di un signore che vive di impresa, quindi per definizione è un nemico:
Oggi c’è @recifar sul Giornale pic.twitter.com/Rxd7ozjhL5
— Camilla Conti (@petunianelsole) August 14, 2018