
Iniziamo come sempre con l’attualità economica e finanziaria della settimana, con la pressione che i paesi Ue (e non gli “ottusi burocrati di Bruxelles”) stanno esercitando sul nostro paese per attuare una correzione dei conti che eviti la procedura di infrazione per debito eccessivo. Parliamo anche del grande “successo” del Tesoro italiano e di alcune nostre banche a piazzare il proprio debito. Seguono due temi di approfondimento principale.
Il salario minimo, il provvedimento con il quale il governo, dal versante M5S, vorrebbe imporre una retribuzione oraria di 9 euro lordi e la relazione, a dir poco sui generis, del presidente della Consob, Paolo Savona, in perfetto stile sovranista.
Ne parliamo con Pierangelo Albini, direttore dell’area Lavoro e Welfare di Confindustria e Marco Onado, docente presso Dipartimento di Finanza dell’Università Bocconi ed ex commissario Consob. Buon ascolto.