Il settimanale – 21/9/2019
Lotta al contante, più deficit verde per tutti, treni con le ali, giornali di partito finiti in testa ai contribuenti, debiti spalmabili come Nutella, varie ed eventuali umanità. Tuto quello che avreste potuto perdervi questa settimana.
- Si avvicina la legge di bilancio e anche quest’anno gli italiani tentano di scorporare qualcosa dal deficit, stavolta verniciandosi di verde;
- La proposta di nuove regole fiscali europee: più semplici ma non troppo. Gli italiani farebbero bene a non illudersi: questo non sarà il “liberi tutti” sul deficit;
- In Sicilia, noto gioiello di autonomia estrema, più che i nodi sono i residui di bilancio quelli che continuano a giungere al pettine;
- La problem solver più amata d’Italia vuol tassare anche i depositi di contante, in aggiunta ai prelievi. Niente di più efficace per (dis)incentivare l’emersione dell’eventuale nero;
- Alitalia, la cassa scarseggia e il contribuente non galleggia;
- A Confindustria traggono ispirazione direttamente da Schumpeter e teorizzano la distruzione creativa: dei soldi delle nostre tasse;
- M5S, il più audace tentativo di imenoplastica della storia;
- Il Corriere di Rousseau vi spiega le grandi basi filosofiche della democrazia (etero)diretta;
- Ricordate la dottrina comunista del partito-stato? Ecco, quella;
- New wave, new age: l’intendenza e le coperture seguiranno;