Sostiene Arturo Parisi, ministro della Difesa, in visita al contingente italiano a Nassiriya:
”[Il governatore della provincia di Nassiriya] …Ha espresso apprezzamento per la nostra presenza e per il lavoro che gli italiani hanno fatto nella provincia. Apprezzamento che è accompagnato dall’auspicio che la nostra presenza continui e che il sostegno dell’Italia non venga meno”.
”L’impegno in favore della ricostruzione dell’Iraq, da un punto di vista politico, economico e sociale rimarrà immutato. Anzi, in qualche modo rafforza la sua intensità, tenendo anche conto del grande patrimonio lasciato e del lavoro svolto finora che verrà proseguito in una diversa prospettiva. Questi anni non sono passati invano”.
Sostiene Oliviero Diliberto, segretario dei Comunisti italiani:
“In Iraq c’è un governo: se la veda da solo”.
(…) Temo che non sapremo mai che cos’è successo a Nassiriya. Ogni tanto arrivavano le immagini d’azioni di guerra in senso stretto, con urla di giubilo quando qualcuno veniva colpito. C’è stato un vuoto d’informazione sul nostro contingente. E temo che non avremo mai tutte le tessere del mosaico.”