Se persino i collettori di veline dei servizi segreti israeliani nuotano in un mare di dubbi, vuol proprio dire che la vicenda è tutto fuorché chiara, con buona pace dei soliti analitici osservatori che l’hanno buttata sull’antisemitismo dei dubbiosi, dimostrando di essere l’immagine speculare dei tifosi di Hamas ed Hezbollah.
Addendum – Su Stratfor, George Friedman illustra quello che potrebbe rivelarsi un grave errore strategico della leadership israeliana, nella “guerra di narrative” che si svolge da sempre in Medio Oriente. Grazie ad Andrea Gilli per la segnalazione.