E’ vero, ministro Tremonti,
«Non ci vuole un genio che ci dica che dobbiamo fare come la Germania. Dire che dobbiamo fare come la Germania è superficiale, è roba da bambini. Ci dicono di non fare come l’Inghilterra, ma noi come l’Inghilterra non abbiamo mai fatto»
Quel genio c’è già, evidentemente, e vuole il copyright delle banalità:
«A luglio, lavorando sulla manovra con Angeletti, Sacconi, Marcegaglia e Bonanni, usavamo la formula “contratti alla tedesca”. Convinti allora, almeno io, che questo era il modello competitivo giusto. (…) Come ci racconta da un anno il governatore tedesco Axel Weber, lo straordinario successo della competitività tedesca si spiega così: la ricerca del miglior rapporto possibile tra capitale-lavoro, impresa per impresa» – Giulio Tremonti, 4 settembre 2010
Ah, a proposito di modelli contrattuali di lavoro: è un peccato non “fare come l’Inghilterra” (sic) nelle relazioni industriali. Loro il decentramento contrattuale a livello d’impresa e d’impianto lo hanno da tempo, come efficacemente descritto da Pietro Ichino nel libro “A che cosa serve il sindacato?“: è il modello-Sunderland, che da noi non può (ancora) funzionare. Appuntamento al prossimo bar dello sport.