Ma quella parte di opinione pubblica ed opinion maker (veri e presunti) che si è scoperta assetata di sangue dei precari, sarà altrettanto inflessibile nel chiedere conto a Mariastella Gelmini ed al governo dello smantellamento di baronie e nepotismo? Oppure ci fermeremo come sempre un passo prima, scoprendoci liberali sempre e soltanto quando vengono colpiti gli strati più bassi del “privilegio” pubblico?
P.S. Pessima idea, quella della Gelmini, di fare il pesce in barile al grido di “e loro, allora?“. L’obiettivo non deve essere quello di compensare simbologie di segno opposto, signora ministro.
P.P.S. …E poiché non di simbolo leghista si tratta, bensì di antica simbologia locale (il “Sole delle Alpi”), prendete buona nota che la svastica affonda le proprie radici nella tradizione induista. Troveremo anche le origini ancestrali di falce e martello, tranquilli.