Pare che i lavoratori dipendenti italiani non siano (ancora) sufficientemente disperati da farsi incravattare per via fiscale, smobilizzando il Tfr e facendosi massacrare di tasse, oltre che suicidare il proprio Isee. A noi resta solo un dubbio: quel 75% di quanti hanno richiesto lo smobilizzo e che hanno reddito superiore a 20mila euro annui sono effettivamente incravattati o solo disinformati? Ma è tutto archiviato, ormai. Come da attese.
Quello che conta è aver praticamente monopolizzato il nostro desolante dibattito politico su questa misura, con dotte disquisizioni sul suo taglio libertario, sulla sua natura di microcredito calmierato o addirittura invocandone la portata liberalizzatrice della circolazione di capitali in Europa, al grido “consumate, maledetti italiani!“. Sublime paese di chiacchieroni senza costrutto, non a caso la Commedia dell’Arte è nostra creazione. Il nostro destino era già compiuto, ancor prima di divenire una unitaria espressione geografica.