Il settimanale – 19/10/2019
La settimana phastidiosa: lezioni di scienza delle finanze per demagoghi, tasse verdi che non servono all'ambiente, le solite zuffe tra gemelli della politica, il tocco di Mise, modelli falliti per un paese fallito. E "molto contante, siamo gioiellieri".
- Dallo scandalo infinito Alitalia ai tavoli di crisi al Mise, la minaccia dell’ultimo chiodo nella bara del dissesto fiscale italiano;
- Ragioniamo sui dati: mi mostrate le statistiche delle crisi risolte dal Mise, e il tasso di sopravvivenza aziendale nel tempo?
- Un nuovo caso di gemelli litigiosi nella politica italiana: questa volta riguarda colei che ha meritoriamente demolito la fregnaccia del contrasto d’interessi;
- A proposito: come riuscire a sentire una struggente nostalgia per Vincenzo Visco e la sua competenza ai tempi dei miracolosi riti voodoo degli odierni saltimbanchi;
- Come funziona un’imposta pigouviana, corso base;
- Come funziona la traslazione di un’imposta, corso base;
- Ma i contributi sulla plastica e per il riciclo esistono già e non servono a fare cassa per l’erario;
- Scava il buco, copri il buco;
- A proposito di buchi: approfondire significa appunto rendere più profondo;
- Nuove tecniche di raggiro nella comunicazione politica, parte I;
- Nuove tecniche di raggiro nella comunicazione politica, parte II;
- Nell’eterna lotta tra indirizzo politico, spesso onirico ed illegale, e controllo amministrativo di legittimità, è il turno della figura del segretario comunale a rischiare estinzione o snaturamento;
- Le ultime disavventure economiche del paese indicato come un modello di orgoglio sovrano dall’anziano ex comico che guida un movimento di scappati di casa italiani;
- Arriva la Brexit? Forse, ma solo dopo che la realtà ha menato duro il populista di turno;
- Ah, giusto, che distratti siamo: