- Impazza l’ultimo gioco di società (malata): chi ha complottato per privare l’Italia del suo leader della speranza, che tanti nodi aveva già sciolto?
- Alla fine, quello dei vaccini resta un mercato;
- Eppure i tedeschi un modello a cui ispirarsi lo avrebbero;
- Modelli organizzativi che continuano a non esserlo;
- Il nazional-sovranismo è tutt’altro che morto, in questa Europa ammaccata dalla pandemia e messa alle strette da nuove guerre fredde. Ma continuerà a illudersi di essere internazionalista;
- Brexit, un clamoroso successo. Soprattutto per Amsterdam;
- Il Montenegro, strangolato del debito verso la Cina, chiede aiuto alla Ue, che per il momento dice no. La Belt and Road colpisce ancora;
- La sorella d’Italia (per fortuna sono figlio unico) elenca tutti i motivi per continuare ad avere una compagnia di bandiera che serva anche da altoforno per le tasse degli italiani;
- Sorge il sospetto che alcuni clienti siano stupidi quasi quanto i contribuenti;
- La settimana italiana è stata piuttosto produttiva, in termini di complotti;
- Puntare all’immunità di gregge? Prima vanno gestiti altri branchi;
- Dopo mesi passati a studiare nella sua cameretta alla Farnesina, Giggino ottiene il giusto riconoscimento;
- Nel frattempo, in Polonia si confermano frugali ma non con le tasse altrui;
- E poi ci sono sempre quelli vocati a negoziare minacciando di farsi esplodere;
- Contro il rischio che semplificazione faccia rima con scorciatoia, proposte per un nuovo processo di selezione nella pubblica amministrazione;
- Continuano le grandi epifanie del ministro per le infrastrutture e mobilità sostenibile;
- Nuove frontiere italiane nelle scienze educative;
Per ora abbiamo il rischio, il tempo dirà se sarà effettivamente stato “ragionato”:
Foto di Alexandra ❤️A life without animals is not worth living❤️ da Pixabay