“Nel centrosinistra troviamo epicurei e stoici, empirici e dogmatici, matematici e filosofi, chierici e teologi. Questa non è ricchezza di idee, è caos. La sinistra è insufficiente nel modo più paradossale: è insufficiente per eccesso. Eccesso di posizioni e di opinioni. La realtà è che il minimo comun denominatore, più minimo che comune, è l’antiberlusconismo. C’è dunque l’antitesi, ma non ancora la tesi.”
Giulio Tremonti, intervista su Repubblica, 24 dicembre 2004