Cina e Tibet, ipotesi di scenario

Su Epistemes Andrea Gilli analizza le ragioni strategiche e geopolitiche della dominazione cinese sul Tibet, che è regione fondamentale per il contenimento dell’altro grande gigante asiatico, l’India, oltre che per la proiezione della Cina verso il Sudest Asiatico e l’Asia Centrale. Ipotizzando che la Cina non evolva, a breve-medio termine, verso un modello di democrazia, Gilli valuta quali opzioni di politica estera si pongano per l’Occidente, nell’ipotesi di uno scenario di evoluzione aggressiva (cioè espansionistica) o difensiva della potenza cinese. Per andare oltre il pur giustificato sdegno per la violazione dei diritti umani.

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