Stati Uniti, l’export sostiene la crescita. Fino a quando?

L’economia statunitense si è espansa nel secondo trimestre a passo più rapido di quanto in precedenza stimato, aiutata dalla crescita dell’export e da un minor calo delle scorte. L’incremento del 3,3 per cento annualizzato è superiore alle attese (poste a più 2,7 per cento) e si confronta con la crescita dell’1,9 per cento della prima stima. La schiacciante evidenza è che i numeri dell’export hanno più che compensato la debolezza domestica nei consumi e negli investimenti. Fuori dall’export, gli Stati Uniti hanno in corso una recessione domestica. Continua a leggere su Macromonitor

Sostieni Phastidio!

Dona per contribuire ai costi di questo sito: lavoriamo per offrirti sempre maggiore qualità di contenuti e tecnologie d'avanguardia per una fruizione ottimale, da desktop e mobile.
Per donare con PayPal, clicca qui, non serve registrazione. Oppure, richiedi il codice IBAN. Vuoi usare la carta di credito o ricaricabile, in assoluta sicurezza? Ora puoi!

Scopri di più da Phastidio.net

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere

Condividi