Per il nostro ministro dell’Economia la crisi attuale è come un videogioco, e ora stiamo continuando a salire di livello, accumulando bonus infernali. Le prossime crisi, per Giulio Tremonti, saranno nelle “carte di debito”. Forse il ministro intendeva carte di credito revolving, visto che le carte di debito sono i bancomat. A meno che intendesse che la crisi colpirà i bancomat prosciugando i conti dei risparmiatori. Per non farsi mancare nulla, Tremonti ha trovato il suo alter-ego, quello che aveva capito tutto della crisi finanziaria già nel 1986: Joseph Ratzinger.
La ricetta per il futuro? Per Tremonti, il capitalismo evolverà “in senso antidogmatico”. Detto da uno che si esprime per dogmi e cita tra le proprie fonti uno specialista in materia. Concordiamo circa il ricorso all'”antica sapienza dell’anno sabbatico”. Per Tremonti, ad esempio, sarebbe un toccasana, soprattutto se il sabbatico venisse indefinitamente prorogato.