Scrive oggi il Caro Condottiero, riguardo la vigorosa chiamata alle armi per votare il sequestro di persona noto come legge sulle dichiarazioni anticipate di trattamento, nel tentativo di vincere almeno un trofeo da oratorio, dopo aver perso tutto quello che c’era da perdere:
«Questa legge sancisce per la prima volta il principio laico di ‘consenso informato’ per cui nessun trattamento sanitario può essere compiuto sul paziente senza che questi abbia espresso il proprio consenso assicurando così la libertà di cura»
Beh si, è proprio una première, grazie per la segnalazione. Per la penicillina ci stiamo applicando.