Prosegue la lunga teoria di categorie professionali che l’implacabile Carlo Giovanardi vuole sottoporre a test antidroga. Oggi è il turno dei trader di borsa, categoria di cui Giovanardi probabilmente ignora anche le mansioni. Ecco quindi l’appello a Consob per istituire dei controlli sanitari sulla categoria. Perché il blocco delle vendite allo scoperto si è dimostrato finora insufficiente:
«Intendiamoci, la droga non è la causa delle oscillazioni di Borsa, ma sicuramente una concausa, un allarme che va accolto»
Attendiamo simili test anche per quanti vedono sanguinare statuette, ma diciamola tutta: siamo nel guano fino al collo, con un’economia che danza sul ciglio di un vulcano prossimo all’eruzione (non confondete la vocale, mi raccomando), ma questo governo almeno ci tiene allegri.