Pare che oggi, presentando la sua Coalizione sociale, il leader della Fiom-Cgil, Maurizio Landini, abbia proferito queste parole:
«Noi non siamo per l’assistenzialismo. Il reddito minimo non deve essere pagato con il contributo di altre persone ma a carico delle imprese o della fiscalità generale cioè quelli che prendono di più devono garantire anche per chi non ce la fa».
Ora, con la magica formula “fiscalità generale” si intendono soprattutto i contribuenti persone fisiche, chiamati a contribuire secondo criteri di progressività, come indicato dallo stesso Landini. Il quale Landini, tuttavia, precisa che il reddito minimo non deve essere pagato “da altre persone”. Ergo, per Landini “chi ha di più” non è una persona. Al netto del momento umoristico, questo pare proprio un lapsus freudiano.