Alla settima edizione del Forum Nazionale sulla consulenza finanziaria, organizzato da Ascosim, intervento di Oscar Giannino, Carlo Alberto Carnevale Maffè e del vostro titolare. Le sfide della consulenza indipendente, nel momento in cui il legislatore tenta di accompagnare il processo di “debancarizzazione” della gestione del risparmio ma declina l’intervento in modo differente dall’esperienza prevalente estera, concentrandosi su piccole e medie imprese domestiche. In un simile contesto, i risparmiatori rischiano non poco, stretti tra la droga fiscale dei nuovi Piani individuali di risparmio (Pir), il forte appetito delle reti di vendita a costruire prodotti di risparmio gestito ad elevate commissioni di gestione, spesso senza giustificazione ma al solo scopo di catturare per sé il beneficio fiscale, l’enorme bias domestico dei Pir, che rischia di mandare a monte l’esigenza di diversificazione in portafogli che non sono esattamente modelli in tal senso.
In breve: i Pir saranno il cavallo di Troia per destabilizzare i risparmi degli italiani o, detto in termini più crudi, saranno le nuove obbligazioni subordinate bancarie? Ci saranno risvegli bruschi o più propriamente tragici? Lo scopriremo solo investendo, ma chi scrive è molto preoccupato. Il rischio è quello non di tosare bensì di macellare il parco buoi, trascinandolo a giocare al piccolo venture capitalist. Solo una piccolissima nota polemica a margine, che potrete ascoltare nel video: a tre anni di distanza dall’aumento di tassazione sul risparmio, dal 20 al 26%, con la rigorosa esclusione dei titoli di stato (visto che il primo era “rendita finanziaria pura” ed il secondo non sarebbe neppure ricchezza, secondo una delle innumerevoli narrative lisergiche che abbiamo dovuto sentire in questi disgraziati anni), siamo arrivati all’esenzione fiscale per alcuni risparmi. Tardi e male, come troppo spesso accade in questo paese.
Un ringraziamento al presidente di Ascosim, Massimo Scolari. Qui trovate la playlist dei video di tutta la giornata. Buona visione.