- Dieci anni dopo Lehman: perché la storia potrebbe ripetersi;
- Modelli economici per (alcuni) italiani: i sovrani assemblatori di auto tedesche;
- Facciamo come il Portogallo, attiriamo pensionati al Sud! Attenzione ai colpi di sole, però;
- La politeia di Paolo Savona, l’uomo che prevedeva i moltiplicatori keynesiani;
- A proposito: ma se i nostri eroi cercano alti moltiplicatori e risorse da reimpiegare anziché fare nuovo deficit, perché non mostrarsi coerenti anziché conigli da consenso?
- E mentre tutti si attendono il ritorno dell’Iri, c’è il serio rischio che sui binari arrivi il treno della nuova Efim;
- Come affermare l’ovvio e indispettire quelli che non devono essere criticati, “altrimenti li si rafforza”;
- La mia inutile ed irrilevante opinione sul caso di Mario Nava;
- La fake news della settimana, vigorosamente contrastata dalla nostra vigile stampa, vi è gentilmente fornita dall’esperta di climatizzatori del M5S;
- C’era una volta Giggino ‘O Libberale, prima di scoprire che quel tipo di merce politica in Italia non ha mercato;
- Fortuna che la nostra “vocazione commerciale” ci aiuta anche nelle disfatte;
- Scoperto il segreto della famiglia del Mulino Bianco: non fare spesa la domenica;
- Se vale la regola per cui “chi parla male, ragiona male”, molte cose ci risulteranno assai più chiare;
Ecco perché non possiamo non dare la cittadinanza italiana onoraria a David Lynch:
Il ponte caduto non è la metafora dell'Italia.
Questa foto è la metafora dell'Italia https://t.co/HzSDbQ11ge— mattia feltri (@mattiafeltri) September 14, 2018