- Gigginomics, un programma fake per analfabeti autentici;
- Bulimia di Btp, il cappio si stringe;
- A Quota 100 c’è fame e freddo;
- Concessioni autostradali, un indecente segreto di Stato;
- La maschera è caduta, il bluff non ancora;
- La legge di bilancio è una bomba: col timer al 2020;
- Il muro dell’Incidente;
- Chi punta all’Incidente;
- Il miliardo del Signor Bonaventura Di Maio;
- I DEFicienti;
Ed una segnalazione-reminder agli articoli realizzati finora per testate giornalistiche.
Grazie a tutti i lettori per elogi, suggerimenti e critiche in buona fede. Grazie a chi ha effettuato donazioni a questo sito, esprimendo in tal modo un apprezzamento tangibile per gli sforzi che, da ormai quindici anni, tentano di mantenere in essere una informazione alternativa documentata ed auspicabilmente di qualità decente. Grazie ovviamente a chi donerà.
Il 2018 si chiude con un’economia globale avvolta dall’incertezza, tra tensioni protezionistiche e banche centrali che stanno ritirando l’imponente liquidità che per molti anni è servita a spingere (o drogare) la crescita. L’Eurozona è ancora una volta il vaso di coccio, sia per governance che per un modello di sviluppo tuttora molto dipendente dall’export.
L’Italia, saldamente inserita nelle catene del valore tedesco e con una domanda domestica che persiste debole nel tempo a causa di produttività stagnante e demografia avversa, potrebbe entrare in recessione già con i dati del quarto trimestre 2018 e trovarsi priva di cuscinetti antishock, anche a causa di una legge di bilancio che definire indecente è un pallido eufemismo.
Una maggioranza che cerca disperatamente di arrivare al remoto traguardo delle elezioni europee di maggio, non si sa bene per fare cosa, essendo del tutto isolata in Europa (dove si guarda con irritazione ed apprensione all’indisciplina fiscale italiana e si cercherà sempre più di proteggersi dal fallout di un nostro dissesto), e che ha in sé i germi dell’autodistruzione; non solo la propria ma quella dell’intero paese. Ecco perché vi copioincollo la chiusa del post di 365 giorni addietro:
Buon 2019, e ricordate: c’è sempre il rischio che vada molto peggio, prima di andare meglio. In Italia, questo rischio è una certezza. Ma anche per il 2019 vedo difficile che l’Italia possa liberarsi del suo vittimismo e della sua tendenza ad accusare il solito destino cinico e baro.
Nel frattempo, stiamo assistendo ad una fondamentale mutazione: quella in cui i parassiti diventano saprofiti e fanno carriera politica.