di MG
Il Governo italiano insiste nel pretendere che, nelle discussioni europee su debito e politiche fiscali, la situazione finanziaria pubblica (debito) e quella privata (risparmio) siano aggregate.
E’ come se un capo famiglia, dopo avere sperperato denari e fatto debiti per anni ed anni, dicesse alla banca, un po’ dubbiosa sul suo merito creditizio: “Però mio figlio ha un sacco di soldi nel suo salvadanaio, non c’è problema”. Parlando di “padri sciamannati“.
Se io fossi quel figlio, dormirei preoccupato. Molto preoccupato.
Non è bello quando la garanzia del debito sei tu.