Qui sotto, in tutta la sua magnificenza, lo spread sul decennale tra Francia e Germania, che è praticamente raddoppiato nell’ultima settimana. Attenzione, però: questo aumento di differenziale deriva da un crollo del rendimento del Bund, causato dal flight to quality (in cui gli investitori si strappano di mano i titoli i stato tedeschi), e non da un aumento di rendimento sull’Oat decennale francese, che è anzi lievemente calato negli ultimi giorni. Una distinzione rilevante per la sostenibilità delle finanze pubbliche di Parigi ed una differenza eclatante con il caso italiano, come (non) capirebbe anche il prestigioso ed atarassico Paolo Romani.
