Della serie “frasi su cui riflettere”, e sapendo che la politica energetica è una gran brutta bestia, spesso vittima di demagogia e della pancia dell’elettorato, e non solo in Italia, ecco un articolo da leggere nella sua interezza, ma di cui è utile evidenziare soprattutto questo:
«E’ impossibile ignorare i paradossi della politica energetica tedesca. Questo è un paese impegnato a ridurre le emissioni di CO2 ma che sta costruendo nuove centrali a carbone. [Un paese] che non vede molto il sole ma che ha legato molto del proprio futuro all’energia solare. [Un paese] che sta chiudendo le proprie centrali nucleari, ben gestite, e tuttavia si affida alle importazioni di energia nucleare dalla Francia»
Un giorno i tedeschi si sveglieranno scoprendo di aver fatto un discreto numero di errori strategici, nelle proprie implacabili e geometriche esistenze. Ed allora scopriremo se prevarrà l’angoscia, l’autoflagellazione o la capacità di ammettere l’errore e rimettersi in gioco.