- Il CDC statunitense conferma quello che avremmo dovuto sapere da tempo: la pandemia resterà a lungo, come le fallacie complottiste;
- Le grottesche contorsioni dei politici che tentano di agganciare al proprio carro le ali estreme dell’opinione pubblica, e sono poi costretti a mettere pezze;
- Dai che forse i contribuenti italiani hanno quasi finito di soffrire, ma sempre troppo tardi;
- Ma si moltiplicano gli accorati appelli per evitare la svendita di questo gioiello;
- Sovraffollamenti professionali in attesa di valvole di sfogo;
- Singolare argomentazione di una cosiddetta firma pesante del giornalismo italiano. O forse di pesante c’era solo il suo pasto;
- Dieci anni dalla crisi dello spread che illuse molti che il paese fosse riformabile sotto il morso del vincolo esterno. Sinora è andata altrimenti;
- Buttarla in Cacciari e con l’occasione apprendere alcune nozioni statistiche di base;
- Ma il nostro Filosofo è rigorosamente multidisciplinare;
- Ottimo dato del Pil italiano del secondo trimestre ma piano con le inferenze trionfali;
- Di figli di papà e dittarelle ridanciane;
- Però forse l’house organ ci ha preso, pur se per i motivi sbagliati;
- Il remake di Samarcanda di Vecchioni, edizione pandemica;
- La satira in Italia è sempre più minacciata di estinzione;