Futuro e libertà per Giggino il centrista
L’eterno ritorno del topos italiano: anche l’uomo che ha sconfitto la povertà è stato folgorato sulla via del centro politico, luogo immaginario dove percolano i fallimenti rivoluzionari
L’eterno ritorno del topos italiano: anche l’uomo che ha sconfitto la povertà è stato folgorato sulla via del centro politico, luogo immaginario dove percolano i fallimenti rivoluzionari
L’irresistibile ascesa di uno dei più promettenti giovani sugheri della politica italiana e dei suoi radicali ripensamenti da moderato
In pieno revival anni Settanta, ci prepariamo a spezzare le reni alla Pfizer. E io pago (il canone Rai)
Dio è morto, il patto di stabilità pure, quindi il MES è finito, andate in pace. La geometrica potenza di fuoco logico della realtà alternativa pentastellata
Perle catartiche dall’archivio della dichiarazia malata italiana, scolpite in passato nella giornata odierna
Svuotate gli archivi, riempite i granai. Ovvero, le meravigliose sorti e progressive del reddito di cittadinanza nelle previsioni del pronipote di Jules Verne, al secolo Luigi Di Maio
Lo spread sta calando, come potremmo spenderci questo tesoretto che premia la qualità della politica economica gialloverde? L’inesauribile Giggino Di Maio ha un paio di idee.
Dopo che il governo ha deciso di fotocopiare su Carige il template di salvataggio di MPS, infuria (yawn) la polemica su chi abbia fatto cosa e a chi vadano i meriti (spoiler: a nessuno). I più spericolati ultrà con in tasca la tessera del cosiddetto Ordine dei giornalisti si lanciano in improbabili paralleli tra il caso Carige e la demoniaca …