Come l’Europa fertilizza la crisi energetica
Lo shock energetico mostra le vulnerabilità strategiche dalla Ue. Creare campioni europei, anche sussidiati, rischia di costare caro ai paesi politicamente deboli
Lo shock energetico mostra le vulnerabilità strategiche dalla Ue. Creare campioni europei, anche sussidiati, rischia di costare caro ai paesi politicamente deboli
L’abilità strategica e tattica di Putin è l’immagine speculare della disunione di un blocco occidentale sempre più minato da divergenze strategiche
Tutte le scosse sismiche all’economia mondiale ed alle sue trasformazioni che deriveranno dalla guerra dei prezzi del greggio decisa dai sauditi
L’Arabia Saudita tenta di dare una lezione alla Russia, annunciando forti sconti ai propri listini del greggio. Per l’economia globale piove, anzi grandina, sul bagnato
Dall’inizio della Grande Crisi, che per l’Italia è crisi esistenziale prima di tutto, si sono levate le voci di quanti vorrebbero reperire fondi fuori dal paese. La storia si ripete in queste settimane, al crescere dello psicodramma per la legge di bilancio 2019, e prima di essa la nota di aggiornamento al Def. Dalla maggioranza e dall’esecutivo arrivano singolari richieste …
E’ di ieri la notizia che Russia e Cina sarebbero finite in stallo nei colloqui per la realizzazione del secondo gasdotto che dovrebbe rifornire i cinesi di gas russo. Gli accordi di maggio 2014 tra i due paesi hanno dato il via libera alla realizzazione della pipeline Power of Siberia, una direttrice orientale che a regime, cioè dal 2019, dovrebbe …
Un interessante contributo su beyondbrics del Financial Times getta luce sullo strano fenomeno della fascinazione culturale (che in alcuni casi si volge in azione sul terreno) che molti movimenti di estrema destra come di estrema sinistra (più in generale il denominatore comune sembra essere l’ultranazionalismo) europea nutrono per la Russia di Vladimir Putin.
La Corte Permanente di Arbitrato de l’Aja ha condannato lo stato russo ad indennizzare con 50 miliardi di dollari gli ex azionisti di controllo del defunto gigante petrolifero Yukos, già guidato dall’oligarca Mikhail Khodorkovskij che, dopo aver scontato dieci anni di carcere, è stato graziosamente amnistiato da Vladimir Putin nel 2013 ed ora vive in Svizzera. Khodorkovskij non ha partecipato all’azione …
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