di Galatea
Per carità, non vorrei mai passare per sapientona. Mica sono una opinionista che scrive sul Foglio, neh. Non scrivendoci, e avendo quindi un sacco di tempo libero, leggo però i giornali, o almeno bazzico Google News. Così, mi capita di vedere questi dati sull’Iraq: 16 agosto: pellegrini sotto attacco, circa 40 morti in tre giorni; 17 agosto: Kamikaze si fa esplodere, 15 morti a Bagdad; 19 agosto: ucciso religioso sciita, altri 17 morti a Bagdad.
A volersi complimentare con Paul Wolfowitz per la sua illuminata strategia nella crisi irachena devono essere i becchini.