Barack H.W.Bush

Barack Obama come Bush? Si, ma non come GWB, bensì come Bush senior. Mentre si susseguono analisi ed esegesi più strutturate e meno frettolose della visione di politica estera del presidente eletto degli Stati Uniti, in un editoriale sul Wall Street Journal E.J.Dionne segnala, oltre alle conversazioni con Brent Scowcroft, anche un discorso tenuto a Chicago nell’ottobre 2002 in cui Obama spiegava i motivi della sua opposizione alla guerra irachena, ritenuta “stupida”, “impulsiva” e “dettata più dalla passione che dalla ragione”.

Ad una lettura retrospettiva, ciò che all’epoca separava maggiormente Obama dalla sua platea anti-war, era l’argomentazione di non essere contrario “a tutte le guerre”. Obama dedicò l’apertura di quel discorso a identificare la guerre “giuste”, come la Guerra Civile, la Seconda Guerra Mondiale, la reazione agli attacchi terroristici dell’11 Settembre. La guerra in Iraq era invece una guerra “ideologica”, destinata a produrre un’occupazione di durata indeterminata, ad un costo indeterminato, oltre a diffondere l’incendio terrorista in tutto il Medio Oriente. Argomentazioni tipicamente realiste, che riecheggiano quasi alla lettera quelle contenute in un editoriale pubblicato da Brent Scowcroft sul WSJ solo sei settimane prima del discorso di Obama del 2002.

Obama sembra quindi destinato a seguire una visione realista delle relazioni internazionali, finalizzata a perseguire gli interessi americani soprattutto attraverso la diplomazia, lavorando per migliorare l’immagine internazionale del paese, e ricorrendo all’uso della forza militare in modo prudente. Il suo approccio è destinato a deludere l’ala sinistra del suo elettorato, sia reale che virtuale (leggasi sinistra europea). Verosimilmente, il primo teatro in cui egli dovrà mettere alla prova questo mix di strumenti sarà il Pakistan, anche e soprattutto dopo gli attentati di Mumbai.

UPDATEAppunto.

Sostieni Phastidio!

Dona per contribuire ai costi di questo sito: lavoriamo per offrirti sempre maggiore qualità di contenuti e tecnologie d'avanguardia per una fruizione ottimale, da desktop e mobile.
Per donare con PayPal, clicca qui, non serve registrazione. Oppure, richiedi il codice IBAN. Vuoi usare la carta di credito o ricaricabile, in assoluta sicurezza? Ora puoi!

Condividi