- E dopo la sconfitta della povertà, Di Maio inventò la morte del rischio di credito, con CDP che lancia soldi a chiunque abbia ricevuto un no dalle banche;
- Miracolo, il Decreto dignità ha fatto esplodere le stabilizzazioni molti mesi prima della sua introduzione: parola di Giggino;
- Centri per l’impiego: rischio collasso con la carica dei ‘nuovi disoccupati’ e pochi rinforzi;
- Qualcuno in questo paese sta facendo ampia confusione sul concetto di povertà. Una confusione interessata;
- Ero abituato a chiamarla dichiarazia. Forse sarebbe meglio tornare al tradizionale e meno elitario “stronzate“;
- Fact-checking delle affermazioni dei politici sul Global Compact for Migration. Ovvero come fare propaganda elettorale demonizzando un “innocuo” elenco di principi;
- Donald, l’uomo che vive nel passato;
- Sulla staffetta generazionale, repetita iuvant (forse);
- Se qualcuno vi cerca e volete evitare guai, non correte rischi: ditegli che ha sbagliato numero o al più che “valuterete“, ma che comunque ci sarà una risposta rapida;
- Facile incolpare i bancari, ma gli italiani si confermano risparmiatori analfabeti;
A proposito di analfabetismo, che pare sia “nel contratto“:
Scrivono gli emendamenti senza capire le conseguenze, li votano, festeggiano, vengono sotterrati di critiche, si fiondano sui social a smentire. Analfabeti senza speranza, come il paese che li ha espressi
— Mario Seminerio (@Phastidio) December 6, 2018