La fiaba te l’ho letta, ora dormi

Psichedelico titolo del Corriere sul “rinvio” del taglio delle tasse italiane. Pare destino che le notizie che contano per il popolo italiano passino sempre per Bruno Vespa, ma questa è una digressione. Il premier per una volta ha ragione. Il punto però non è quello.

Il punto è compendiabile in una domanda: perché, nelle precedenti esperienze di governo, il Nostro non ha tagliato le tasse? Ah, giusto, c’era l’11 settembre che colpì implacabilmente l’Italia almeno fino al 2005, quando Tremonti comunicò al colto ed all’inclita che la causa del nostro rallentamento non era quella. Poi, che altro? Il debito lo hanno fatto gli altri, “dal 1980 al 1992” (quindi anche l’amico Bettino), o ancora il cane che ha mangiato i miei compiti, le fasi lunari, il calendario Maya? Nel frattempo l’incidenza della spesa pubblica sul Pil cresceva inesorabile, Berlusconi regnante. Però adesso “c’è la crisi”. Pare l’abbia portata Tito Boeri, col suo disfattismo.

Sostieni Phastidio!

Dona per contribuire ai costi di questo sito: lavoriamo per offrirti sempre maggiore qualità di contenuti e tecnologie d'avanguardia per una fruizione ottimale, da desktop e mobile.
Per donare con PayPal, clicca qui, non serve registrazione. Oppure, richiedi il codice IBAN. Vuoi usare la carta di credito o ricaricabile, in assoluta sicurezza? Ora puoi!

Condividi