Malintesi

Non è una riforma del mercato del lavoro a determinare -da sola- il riassorbimento della disoccupazione, se la domanda è strangolata da una persistente stance restrittiva di politica fiscale e da un credit crunch bancario. Basta guardare a quello che è successo all’occupazione spagnola dopo l’approvazione della riforma del mercato del lavoro, a marzo 2012. Anzi, la riduzione dei firing costs (i costi di risoluzione del rapporto di lavoro), in carenza di domanda, riduce l’attrito che si oppone alla riduzione dell’occupazione, ed agevola la pressione ribassista  sui salari, che è la via maestra attraverso cui passa il processo di aggiustamento. Il taglio del cuneo fiscale è risposta razionale ma, date le condizioni del nostro mercato del lavoro, dovrebbe essere ben superiore ai 10 miliardi di cui si parla. Ma che ve lo dico a fare?

Sostieni Phastidio!

Dona per contribuire ai costi di questo sito: lavoriamo per offrirti sempre maggiore qualità di contenuti e tecnologie d'avanguardia per una fruizione ottimale, da desktop e mobile.
Per donare con PayPal, clicca qui, non serve registrazione. Oppure, richiedi il codice IBAN. Vuoi usare la carta di credito o ricaricabile, in assoluta sicurezza? Ora puoi!

Condividi