Il settimanale – 13/9/2014

La Bce pronta a partire (in ottobre) col suo easing qualitativo. Ma in persistente carenza di domanda aggregata e con le rilevanti contraddizioni relative all’acquisto di cartolarizzazioni, il rischio di fallimento di questa manovra resta non lieve;
Siamo una repubblica fondata su propaganda ed innumeracy, logico che i conti non tornino e la logica sia in esilio;
Vi ricordate la fiaba del mal comune in Eurozona? Neppure noi;
Intanto, nella eroica lotta agli sprechi (che al solito parte come taglio di spesa ma rischia di arrivare al traguardo come aumento di entrate), il nostro premier, scopertosi keynesiano e rapidamente riconvertitosi dallo sprint alla maratona, continua la sua crociata contro i troppi caffè al bar;
Un intero pianeta in crisi nera, sentenziarono gli esperti italiani di deflazione ed ombelichi;
La lotta contro i luoghi comuni è soprattutto lotta contro le banalità ottuse;
Prosegue ancora per qualche giorno lo psicodramma scozzese, l’orgoglioso popolo che vuole l’indipendenza ma non dalla moneta altrui;
In attesa della bandiera bianca, il nostro premier lancia il nuovo movimento politico-cultural-progressista europeo. Si raccomanda l’acchiappacolore per questi aspiranti acchiappapoltrone;
Nasce il Team Juncker, salvate i soldati Mogherini e Moscovici;