- Il governo Conte ed i suoi allegati ottengono la fiducia delle Camere e la crescente sfiducia di investitori e risparmiatori, con spread che decolla. Forse perché qualcuno sta lavorando con pensieri e parole, e presto con opere ed omissioni, per arrivare all’Incidente?
- Se vi piacciono le sinestesie e le immagini termiche pare che, dai primi proclami, abbiamo in forno una gelata creditizia devastante ma molto pop;
- Nel frattempo, si cerca di capire con quali soldini nasceranno la semplice flat tax multi-aliquota con airbag e la riforma della legge Fornero: quest’ultima potrebbe riservare brutte sorprese alle imprese;
- I nostri gialloverdi hanno grande nostalgia degli anni Trenta del secolo scorso;
- Uno difende i Btp in portafoglio alle banche italiane, l’altro lamenta che lo spread, dopato da quegli stessi Btp, nuoce ai bilanci delle medesime. Durissima polemica a distanza tra i gemelli Patuelli;
- Perché ci sono pedanti tecnici che polemizzano con improvvisate watchdog dalla limpida carriera? Per molti ottimi motivi, diremmo;
- Attendendo il reddito di cittadinanza, un’indicazione su quanto costerebbe rianimare i centri pubblici per l’impiego, nel confronto con altri paesi;
- La Commissione Ue presenta i non-Eurobond che mai vedranno la luce, e che sono l’ossimorica aggregazione di rischi segregati;
- Visto che siamo in pieno revival, il ministro Savona cerca il MEC, e presto potrebbe chiedere notizie della Società delle Nazioni;
- Abbiamo la prova che la Bce ha complottato contro i pochi neuroni rimasti agli italiani;
- Tria e dopo la cura;
- Niente Brexit, siamo inglesi;
- Vorrei tanto credere che ci sia in atto una rivolta contro il liquame televisivo, ma sono notoriamente ottimista, quando parlo di questo paese;
- Ex mostri sacri per i quali è suonata l’ora di andare in pensione;
Ricordate la famosa trasmissione “Mai dire banzai“? Ecco:
Grandi Giappi che hanno comprato Italia sui minimi…di rendimento! https://t.co/VxyBOCmbRA pic.twitter.com/AtIzo1ixhg
— Mario Seminerio (@Phastidio) June 8, 2018