Il settimanale 12/12/2009

Effetto-maionese: nell’Italia dell’ipse dixit al copiaincolla, viene rivalutato da destra pure Io Padre Fondatore;
L’alta velocità all’italiana è completa, ora possiamo leccarci le ferite;
La Grecia rischia di diventare il primo default dell’Eurozona, anche se non è per domani. Ineluttabili più tasse per risanare i bilanci pubblici dopo la crisi?;
A proposito di tasse, dopo le mosse anti-banchieri di Regno Unito e Francia, Goldman Sachs gioca d’anticipo negli Stati Uniti;
I paesi emergenti nell’ultimo decennio hanno ampiamente sovraperformato gli emersi. Indovinate chi è in coda tra questi ultimi;
Nel Belpaese, altra settimana ben oltre l’orlo di una crisi di nervi. Ma perché dura così tanto, questo stallo?
Revisionismi di lotta e di governo, ovvero la prevalenza del lato B;
In nome del popolo sovrano, imbocchiamo la scorciatoia verso il fallimento;
Almeno per ora, di Kindle ce n’è uno, gli altri sono (quasi) nessuno;