- Nasce il governo gialloverde, dopo una gestazione assai difficoltosa, istituzionalmente conflittuale e con una violenta reazione degli investitori nel mezzo, in cui ad un certo punto era parso che sempre là saremmo finiti (finiremo);
- Perché il punto resta: le coperture non esistono, ed ora che il Piano B è stato meritoriamente sventato, vedremo come e dove le andranno a reperire;
- In precedenza qualcuno dei soliti geni che illustrano la Patria ha spiegato che Savona al MEF era tutto sommato innocuo, e che si sarebbe solo dilettato a minacciare in modo non credibile, per non correre il rischio di perdere la credibilità di una vita;
- Grande attesa per capire quale via il nuovo ministro dell’Economia contribuirà a far prendere;
- Comunque è bello sapere che potremo sempre contare sulla fratellanza sovranista. Ah, no, aspetta;
- Per ammazzare il tempo divertendosi, ecco la nostra più prestigiosa fact checker portare il suo fondamentale contributo al dibattito, con alcuni proiettili d’argento all’italiana, noti anche come ingegneria finanziaria per disperati;
- Solo che l’ottima Gabanelli, dopo aver fatto la spiritosa giocando con storici copricapi militari, dapprima rifiuta di rivelare le elaborazioni teoriche delle proprie fonti ed in seguito rinvia ad un post su noto blog accademico. Forse il problema è che in Italia la minaccia per la libera stampa sta tutta in una vocale;
- Se a qualcuno interessa, la crescita italiana del primo trimestre non è stato qualcosa di cui scrivere a casa;
Il mercato sei tu, chi può darti di più?
Nota bene. I "mercati" non votano, non hanno una regia o un capo. Servono solo a dare un prezzo alle cose. Se minacci di non restituire quanto prendi a prestito, chi ti presta del denaro chiede un rendimento maggiore. Se crede alla tua minaccia, finirà per non prestartelo più.
— AlbertoMingardi (@amingardi) May 29, 2018