Il settimanale 13/2/2010
- E’ sempre la Grecia a dominare le prime pagine. Il paese ha finora dimostrato una robusta expertise nel taroccare i conti e nell’accrescere il proprio potenziale di rischio sistemico;
- Il salvataggio arriverà, ma rischia di essere rimedio peggiore del male;
- Non solo Grecia. E anche il Belpaese finirà col trovarsi nei guai, se non smette di decrescere;
- Già, ma perché l’Italia non cresce o decresce da oltre un quindicennio? Vogliamo una risposta;
- Per il momento, vi basti sapere che sulle pensioni siamo a posto. Anzi, no. E che abbiamo tagliato le tasse. Ma anche no;
- E già che ci siamo tagliamo anche qualche nastro, in attesa di tagliare la corda. Mentre piccoli peronisti proprio non riescono a crescere;
- Di riforma in riforma, il “brunettismo 2.0” si spingerà sino ai magistrati?;
- Il comunismo tecnocratico si annida ovunque: nel dubbio meglio il fuoco amico, dio riconoscerà i suoi;
- Diffidate delle imitazioni, potrebbero funzionare;
- Conoscere per deliberare. Prosegue la fulgida tradizione dei corrispondenti italiani dagli States;